GESU’ BAMBINO SE TU NASCESSI  QUEST’ANNO.  

 


Gesù bambino se tu nascessi oggi dove sarebbe la tua dimora?          

 Nei talk show ,sono pilotati, come la casa del grande fratello;              

fanno opinione, lavan cervelli, ma sono una bufala sonora.

Sarei felice se la gente  imparasse a non cadere nel tranello.

 

Gesù bambino, chi vorresti  oggi cantasse  come angeli,la tua venuta tra di noi?

Sarei felice se a cantar la mia nascita fossero i bambini  negati a vivere , i mai nati,

Sarebbe uno squillo di tromba, un grido di dolore i bambini , trucidati,offesi e uccisi poi.

Vorrei un canto di speranza dei bambini della strada, dei  senza tetto e umiliati.

 

Gesù bambino, chi vuoi ti vengano a trovare, come pastori ,a portarti i doni?

Vorrei Papa Francesco, povero,umile, servo,con una chiesa nuova secondo il vangelo.

Vorrei Obama, Putin e i grandi della terra uniti, aperti ai poveri, davanti a me, proni.

Aspetto chi ha in mano le sorti dell’umanità per togliere il misero dalla morsa del gelo.

 

E chi potrebbero essere, l’asino , il bue e le pecorelle nel presepio vivente di quest’anno.

Chi incarna l’umiltà tenace, la costanza e la laboriosità nascosta del buon somarello.

Chi vive la mitezza, la generosità del bue, ed è segno di Luca evangelista e di coloro che verranno.

Pecorelle di Dio sono i nuovi martiri , docili cristiani , uccisi da barbari e condotti al macello.

 

E Maria e Giuseppe, custodi, madre e padre di te, Signore, chi potrebbero essere?

Vorrei osare di chiederti, se permetti, che quest’anno sia io con i sacerdoti miei fratelli.

Come Maria, siamo chiamati ad offrirti al mondo, come Giuseppe ad amarti e farti crescere.

Siamo padre e madre quando offriamo a Dio, il tuo corpo e sangue sull’altare del mondo come gioielli.

 


 

 

                      

                     IL   NATALE ED IO

                               Al posto di io ognuno metta il suo nome

LA STALLA

 

Quante volte mi son sentito sporco e oscuro come una stalla desolata;

ma poi sei apparso tu , Gesù, e la stalla si è tramutata in una reggia d'oro.

 

MARIA E GIUSEPPE

 

Mi hai fatto a immagine e somiglianza tua: con il dono di amare e dare vita!

Fammi essere come Maria e Giuseppe, capace di generare Gesù negli altri.

 

GESU' BAMBINO

 

Se non ritornerete e non fate come i bambini non entrerete nel regno di Dio!

Mi costa essere inerme, bisognoso, fragile come Gesù Bambino. Ma è bello!

 

GLI ANGELI

 

Sono un'arpa che pizzica le corde dove salgono al cielo le più belle note

cantate dagli angeli nell'aurora della storia in cui Dio si è fatto Umanità santa.

 

I PASTORI

 

I primi al mondo chiamati ad adorare il Dio bambino sono i più poveri e umili.

Per questo sei mio Pastore e mi cerchi: che io continui ad adorarti come loro.

 

LA STELLA

 

Quando mi sembra troppo buio il cielo e la nebbia deturpa la natura intorno, c'è sempre una stella che mi dice: seguimi, ti porterò a Dio a veder la luce.

 

I RE MAGI

 

Oro, incenso e mirra sono i doni che i magi t'hanno fatto dall'oriente.

Con Te,Gesù sarò oro per la dignità,incenso per la lode, mirra di fragranza.

E che Natale sia faro di speranza in un mondo che cerca la Pace: Gesù .  

 

              

Loreto - Santo Natale- anno della fede 2012-2013    P. Gianni Fanzolato